Centro pedagogico di insegnamento della perma-cultura
di Sensacional Staff scritto il 06 Dic, 2016 - 0 commenti
Il quartiere popolare de “la Comuna de Santa Clara de San Millán” è ubicato nella zona nordoccidentale di Quito, con una popolazione di 10.000 abitanti.
Nel quartiere, la violenza, le delinquenza, la precoce vita sessuale, che portano conseguenze come gravidanze precoci, malattie, tossico dipendenze e formazione di “pandillas” giovanili, l’assenza di uno dei genitori, effetto della emigrazione, dell’abbandono e dell’irresponsabilità, sono la norma.
In questa zona durante gli ultimi anni, un’alta percentuale di bambine e bambini ha abbandonato la scuola per dedicarsi a diversi tipi di lavoro e contribuire al bilancio famigliare: vendono prodotti per strada e sono soggetti così a pericoli che vanno dagli incidenti stradali, alla violenza, alla prostituzione e all’uso di droghe.
Un’altro aspetto da non trascurare è che in Ecuador il rispetto per la natura è insito nelle persone da sempre. Nel 2008 è diventato il primo paese a includere i Diritti della Natura nella sua costituzione nazionale.
Gli effetti dell’agricoltura sostenibile sono conosciuti e visibili e la La Fundación Runa Kawsai, una organizzazione ecuadoriana creata da professionisti impegnati nell’agricoltura sostenibile, lo sa bene! Abbiamo quindi deciso di muoverci con loro: Sensacional intende appoggiare l’organizzazione Runa Kawsai per il miglioramento dell’infrastruttura e dei servizi offerti dal Centro Tinku in due quartieri poveri della città, attraverso l’implementazione di orti, giardini, una piccola fattoria, la costruzione di due aule, la realizzazione di corsi (non solo sulla perma-cultura) e la pubblicazione di materiale didattico per avvicinare i beneficiari ai concetti in maniera gradevole, con componenti affettive e ludico-educative.
Le infrastrutture saranno realizzate con materiali nobili (argilla, legno e pietra). Si realizzeranno tre case/recinto per gli animali. Si compreranno animali. Si eseguiranno corsi di educazione ambientale, riciclaggio, orti organici, cura e trattamento dell’acqua, costruzione con argilla, fattoria infantile e cura degli animali: lo scopo è quello di sviluppare tra i bambini e i professori una relazione tra l’intorno naturale e sociale, generando così una sensibilità che aiuti a ridurre progressivamente le minacce all’ambiente nella città di Quito, e una nuova visione della pedagogia dei settori urbani marginali, basata sulla natura e la difesa degli equilibri vitali.
Abbiamo appena avviato questo progetto grazie al contributo dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese e non vediamo l’ora di raccontarvi i prossimi passi. Passi da percorrere insieme perché solo così si potrà andare lontano e contribuire al cambiamento.
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